CORSO FAD ECM "La gestione delle infezioni ospedaliere: dallo screening alla diagnostica nel paziente settico". Letture teoriche e video procedurali di simulazione avanzata

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CORSO FAD ECM "La gestione delle infezioni ospedaliere: dallo screening alla diagnostica nel paziente settico". Letture teoriche e video procedurali di simulazione avanzata

FAD ASINCRONA ECM - n° 3282 - 439755

FAD INNOVATIVA CON VIDEO DI SIMULAZIONE AVANZATA

N° 9 Crediti ECM - Corso di 9 ore di formazione

DESTINATARI: Medico Chirurgo (tutte le discipline), Infermiere

Responsabile Scientifico

Dott. Alberto Andreotti Dirigente medico Anestesia Rianimazione & Terapia Intensiva AOU di Modena - Policlinico

Faculty

Prof. Massimo Antonelli Professore Ordinario di Anestesia e Rianimazione, Direttore del Dipartimento di Scienze Emergenza Anestesiologiche e della Rianimazione, Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma

Prof.ssa Katia Donadello Professore Associato in Anestesia, Rianimazione, Terapia Intensiva e del Dolore, Verona

Prof. Abele Donati Professore ordinario Dipartimento di Scienze Biomediche e Sanita Pubblica Ospedali Riuniti Umberto I, Ancona

Dott.ssa Marianna Meschiari Physician in the Infectious Diseases Clinic Modena and Reggio Emilia University Teaching Hospital, Modena

Dott.ssa Giorgia Giuseppina Montrucchio Dirigente Medico Specialista in Anestesia Rianimazione Terapia Intensiva e del Dolore AOU Città della Salute e della Scienza di Torino Presidio Molinette

Prof. Carlo Tascini Direttore Clinica Malattie Infettive e Scuola di Specializzazione in Malattie Infettive Università di Udine

Prof. Pierluigi Viale Professore ordinario UO Malattie Infettive IRCCS Policlinico di S. Orsola Università di Bologna

Razionale

Le infezioni – più frequentemente batteriche, ma anche fungine e virali - rappresentano una delle principali cause di morbilità e mortalità per i pazienti, e la loro importanza è crescente in considerazione dell’evoluzione che stiamo osservando, in differenti ambiti. 

Grazie all’avanzamento della medicina, infatti, abbiamo pazienti sempre più complessi, di età avanzata, sottoposti a trattamenti immunodepressivi che modificano le risposte ai patogeni; inoltre, la complessità crescente delle cure prevede trattamenti più complessi e talora invasivi e su pazienti anche di età estreme e con sempre più numerose comorbidità. 

Non ultimo, le infezioni dei nostri pazienti sono causate da patogeni sempre più difficili da trattare. In particolare, in ambito batterico, con l’emergenza di specie multiresistenti, selezionate su vecchi e nuovi antibiotici, capaci di evolversi praticamente di pari passo con le terapie utilizzate, per tale motivo pericolosi sia sul territorio, sia in ambito ospedaliero. 

Ma anche con la diffusione di “nuovi” patogeni – virus e funghi – in precedenza non diffusi alle nostre latitudini, conseguenza di viaggi, migrazioni, cambiamenti climatici, immunodepressione grave dei pazienti. 

Le infezioni possono rappresentare la causa di primo accesso ai servizi di cura, in caso si presentino in acuto; complicare il decorso di pazienti ospedalizzati per altri motivi. Interessano frequentemente anche i pazienti critici, in cui la loro gestione è ancora più complessa. 

Un aspetto fondamentale è rappresentato dalla gestione diagnostica, che consente la conferma della causa infettiva e la definizione del patogeno causale, con la possibilità di mirare il trattamento antimicrobico sulla base dell’identificazione: ogni sforzo in questo senso è di importanza centrale sia per la gestione del singolo paziente, sia per l’ottimizzazione delle scelte terapeutiche, il cui impatto si riflette sulla comunità in termini di costi, allocazione delle risorse, selezione di resistenze antibiotiche. 

Nonostante la pandemia COVID-19 abbia aumentato l’attenzione e la sensibilità alle infezioni, e notevoli miglioramenti siano stati fatti in ambito sia diagnostico che terapeutico, l’approccio mirato alla gestione delle infezioni continua a rappresentare una sfida costante per il clinico. 

In questo percorso abbiamo cercato di rispondere in maniera diretta e sintetica alle principali domande che il professionista sanitario si pone nella sua pratica: il mio paziente ha un’infezione? Quali indagini posso fare per accertarmene? Come posso ottimizzare le procedure necessarie ad una diagnosi più attendibile? Quali strumenti ulteriori ho a mia disposizione? Dove posso approfondire le conoscenze così sviluppate?

Programma

Modulo 1 La disregolazione della risposta immunitaria - Prof. A. Donati

Modulo 2 Bundles precoci di diagnosi e di terapie antinfettive - Prof. C. Tascini

Modulo 3 Razionale dell'uso dei Vasopressori - Prof.ssa K. Donadello

Modulo 4 Germi MDR & XDR: quali strategie - Prof. P. Viale

Modulo 5 Biomarcatori nel paziente settico - Dott.ssa M. Meschiari

Modulo 6 SEPSI: dal passato alle sfide future - Prof. M. Antonelli

Modulo 7 Razionale delle richieste Microbiologiche su Sangue - Dott.ssa G.G. Montrucchio

Modulo 8 Razionale delle richieste Microbiologiche su Urine - Dott.ssa G.G. Montrucchio

Modulo 9 Razionale delle richieste Microbiologiche su Liquor - Dott.ssa G.G. Montrucchio

Modulo 10 Screening e Prevenzione delle ICA - Dott.ssa M. Meschiari

Modulo 11 Razionale delle richieste Microbiologiche escreato e vie aeree superiori - Dott.ssa G.G. Montrucchio

Procedure

  • Emocoltura da CVC 
  • Emocoltura da periferico
  • Urinocoltura da mitto intermedio, urocontrol e catetere vescicale
  • Rachicentesi
  • Broncoaspirato e broncolavaggio alveolare con procedura fibroscopica naso-tracheale
  • Broncoaspirato e broncolavaggio alveolare con procedura fibroscopica da tubo o cannula orotracheale
  • Tampone Nasale e Faringeo

Classificazioni

Categorie
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